Pop Up Darsena, un primo bilancio

Dopo l’esordio il 18 luglio, durante la festa per Ravenna Capitale Italiana della Cultura, i quattro giorni di Sport organizzati dal Circolo Velico. Si può dire che Pop Up Darsena, lo spazio che Naviga in Darsena ha creato accanto all’Almagià, stia ormai diventando una realtà consolidata. Grazie a sistema di finanziamento innovativi come il crowdfunding e agli sforzi degli imprenditori, finalmente qualcosa in Darsena si sta muovendo.

Tra le tante considerazioni balzate all’occhio nelle due iniziative citate, c’è l’aspetto multiuso dei container che, una volta cessata la vita sulle navi, possono trasformarsi in tantissimi modi. Durante la Festa in Darsena sono diventati delle gallerie d’arte, con le tante foto appese alle pareti. Per Sport in Darsena hanno fatto da riparo alle attrezzature ma anche fornito spazi ad alcune attività – ad esempio gli scacchi – e, visto il caldo, contribuito a fare un po’ d’ombra.

Pop Up Darsena è destinato a crescere e ad ospitare altre iniziative. Nei prossimi mesi nello spazio accanto ai container saranno posti i campi da beach e in un secondo tempo è prevista l’installazione di un’area da gioco multidiscoiplinare, oltre all’attesissima pista da skate.

Intanto per Sport in Darsena è tempo di bilanci: gli organizzatori contano cinquemila visitatori in quattro giorni, 32 società sportive presenti e 800 bambini delle scuole. Il 2016 sarà l’anno della maturità per l’evento ma intanto domenica prossima ci sarà la veleggiata sul Candiano rinviata il 20 settembre per il previsto – ma poi non avvenuto – maltempo. In quattro giornate perfette, solo le previsioni meteo non hanno fatto centro.