Domenica inaugura la nuova Darsena

RAVENNA – E’ stata fissata a domenica l’iniziativa inaugurale per la testata di Darsena di cui sono finiti i lavori di riqualificazione. Le aree di banchina del canale Candiano, che delimitano lo specchio d’acqua, sono oggi fruibili ai cittadini grazie alla realizzazione di un progetto, finanziato dall’Autorità Portuale, che ha previsto una serie di opere finalizzate a rendere questo comparto più accogliente e integrato con il resto della città. Domenica alle 9.30 ci sarà una “pedalata inaugurale” che partirà dalla sede di Ap. “Sarà anche l’occasione per conoscere le  origini di quei luoghi attraverso i 14 pannelli dislocati sulla testata del canale che riproducono vecchie immagini della Darsena recuperate in Classense, del cui allestimento si è fatta promotrice l’associazione culturale Naviga in Darsena”.

Le opere appena realizzate – scrive l’amministrazione in una nota – rappresentano un significativo primo passo verso il recupero urbanistico della Darsena di città, destinata a diventare sempre di più un luogo di incontro e di iniziative pubbliche. Oltre la rimozione della recinzione e l’apertura di nuovi varchi pedonali e ciclabili e la collocazione di nuovi arredi urbani, i lavori hanno riguardato la trasformazione in sedute delle barriere esistenti lungo il canale, la predisposizione di allacci per adibire gli spazi a manifestazioni, eventi, mercati ambulanti, e il  completamento della pubblica illuminazione fino a via Bosi Maramotti.

Sempre nell’ottica di ricongiungere la Darsena al resto della città  sono stati eliminati i cancelli in fondo al via Perilli e via Zara ed è stato aperto l’ultimo tratto di via Magazzini posteriori creando nuovi parcheggi. Il progetto ha previsto anche la realizzazione di una nuova area di sosta di circa 2mila metri quadrati in adiacenza al Piazzale Aldo Moro con 50 nuovi posti auto e 5 per camper.  Lungo via d’Alaggio sono state rimosse le vecchie passerelle e le ringhiere metalliche e ripulito tutto il muro di banchina . Le barriere di metallo che hanno ingabbiato i gradini  e di cui abbiamo parlato anhe su questo sito vengono definiti dal Comune “idonei parapetti” per raggiungere le bitte. Sarà, ma esteticamente lasciano molto a desiderare.